Ocr Muddy Bulls: intervista al Professore Mauro Moretti
Mauro Moretti detto “Il Professore” non è passato inosservato nell’ultima gara disputata a Gussago (Bs) nella Franciacorta Cross Race. Davanti una bella birra, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con questo “sbarbato” che potrebbe fare invidia ad un ventenne.
MAURO MORETTI: IL PROFESSORE
Ciao Mauro, partiamo dalla tua ultima gara – la Franciacorta Cross Race – in cui hai sfiorato il podio. Raccontaci le tue sensazioni a fine corsa.
“A fine gara ero molto sorpreso, stavo bene ma non avrei mai pensato di trovarmi lì davanti e primo dei miei compagni a ridosso del podio, dopo pochi km ho sentito buone sensazioni ed ho spinto!“.
Da quanti anni ti stai allenando per le gare ad ostacoli?
“Mi alleno con costanza da circa due anni, ma gare a livello competitivo le ho iniziate l’anno scorso“.
Ti chiamano Il Professore! Da dove arriva il tuo nickname?
“Dicono che mi piace essere preciso e spesso discuto amichevolmente con il coach rispetto al tipo di allenamento sulle ripetizioni, i pesi cercando sempre di pungolare Salvo. Così un giorno mi ha detto… allora fai tu Professore!”.
I tuoi compagni di squadra hanno molta ammirazione nei tuoi confronti per la tenacia che metti tutti i giorni e i risultati stanno arrivando. Hai un segreto che ci vuoi svelare?
“Nessun segreto in particolare, ma tanti piccoli accorgimenti e metodi di lavoro! Mi piace allenarmi ascoltando il mio corpo cercando di verificare costantemente i miglioramenti sulla corsa, sulla resistenza, sui pesi. Fondamentale è aver corretto l’alimentazione che vale tanto quanto l’allenamento“.
Ti stai allenando intensamente per la Spartan di Misano. Una tappa emozionante ma allo stesso tempo difficile. Hai un’obiettivo?
“Misano sarà un grande banco di prova, dopo Maggiora proviamo l’Age Group molto competitivo, spero di arrivare in condizione ottimale pur essendoci le ferie di mezzo ma rispetto agli anni passati non ho avuto (tocco ferro) infortuni muscolari quindi punto ad un ottimo risultato“.
Poi hai sempre il tuo piccolo Manuel che ogni gara fa il tifo sfrenato per papà
“Manuel è energia allo stato puro e riesce a rendermi felice anche nei momenti di sconforto, averlo vicino in gara mi dona quella serenità che mi trasporta al traguardo e saperlo li a tifarmi mi fa sentire importante e orgoglioso. E’ un antidoto anti fatica!“.
Due parole sui tuoi compagni di squadra e sul tuo capitano
“I miei compagni sono prima di tutto ragazzi stupendi con i quali è bello condividere le fatiche degli allenamenti, le gare e le cose più ludiche. Ognuno mi insegna qualcosa ed è importante saper stare in gruppo, spero di essere altrettanto io per loro! Su Salvo ci vorrebbe un intervista a parte, dico solo che è un esempio e che la sua grinta mi entusiasma quindi lo ringrazierò sempre per avermi permesso di allenarmi con lui!“.
Mauro, grazie per il tempo che ci hai dedicato. In bocca al lupo e porta in alto il nome degli Ocr Muddy Bulls
“L’importante è finire sempre le gare col sorriso, sapendo di aver dato tutto. Poi chiaro se arrivano i risultati siamo tutti contenti. Aroooo!!!“.