Spartan Race Verbier: Mauro Moretti con l’amaro in bocca
Potevamo mancare alla prima edizione in Svizzera a Verbier della Spartan Race? Certo che no! I Muddy Bulls si sono presentati ai nastri di partenza con Cristiano Veronese e Mauro Moretti.
E’ un leone in gabbia il nostro Mauro dopo la Spartan Race di Verbier. Un misto tra delusione e consapevolezza di poter presto arrivare sul podio di categoria. Qui di seguito riportiamo le sue sensazioni: dalla partenza in piena notte, alla gara.
Spartan Race Verbier: il racconto del “Professore” Moretti
“Sveglia alle 03.00, partenza alle 3.30 con prima colazione in Autogrill a Viverone, tunnel del Gran San Bernardo e arrivo a Verbier, un posto incantevole nelle Alpi Svizzere. E’ iniziata così la mia lunga giornata insieme al mio grande amico Cristiano.
Sono arrivato alla Start line molto carico, poco dopo la partenza con un passo deciso e controllato facevo il vuoto alle mie spalle, i miei avversari erano lontani. Nemmeno io riuscivo a capacitarmi di una prestazione così convincente arrivando a metà gara in testa.
Poi inspiegabilmente dopo una discesa massacrante il black-out, gambe durissime, la testa che mi diceva spingi e i quadricipiti in blocco.
Qualche burpees in più del dovuto sugli ostacoli ed ho visto così svanire il sogno di arrivare a podio nella mia categoria Age Group, finendo con un 11 posto.
Vedendo i parziali a fine gara il rammarico resta, il calo fisico però non deve essere un’alibi ma uno stimolo in più a migliorarmi, l’importante è finire sempre col sorriso.”
Cristiano Veronese: l’uomo d’acciaio
I complimenti del team vanno naturalmente anche a Cristiano Veronese, il nostro metronomo, l’uomo d’acciaio che non si ferma mai. Lui è come un diesel, migliora km dopo km e così anche lui arriva 11 nella sua categoria Age Group. Chapeau!